di Alessandro Artini - Presidente ANP Toscana
ANP - STRUTTURA TERRITORIALE REGIONE TOSCANA
Firenze, 4 agosto 2020
Al Direttore
Ufficio Scolastico Regionale
Dott. Ernesto Pellecchia
Oggetto: procedura istituzione graduatorie provinciali.
A seguito della Sua recente comunicazione, finalizzata a disporre procedure di istituzione delle graduatorie provinciali, incentrate sulla collaborazione fra scuole polo ed uffici territoriali, nonché sull’istituto della delega alle scuole polo, siamo a osservare quanto segue.
I dirigenti da noi rappresentati condividono l’opportunità di creare un meccanismo efficiente, volto a garantire la validazione delle domande, per consentire il regolare avvio del prossimo anno scolastico che, indubbiamente, presenta specifiche criticità.
L’attuazione del piano scuola, in particolare, ha coinvolto le istituzioni scolastiche in molteplici azioni condotte dai dirigenti scolastici con il prezioso ausilio di tutto il personale ATA, fra l’altro rientrato in servizio per attività indifferibili fin dai primi di giugno per poter fronteggiare la mole di lavoro necessario.
Come sicuramente noto alla direzione regionale, in ogni scuola è stata effettuata in forma autonoma, con il solo ausilio del responsabile della sicurezza, una ricognizione analitica degli spazi e di tutte le dotazioni, puntualmente confluita nel monitoraggio richiesto dall’USR. Contemporaneamente, le istituzioni scolastiche hanno partecipato a tavoli di coordinamento con gli enti locali per organizzare la predisposizione di spazi ulteriori, compatibili con l’emergenza sanitaria, collaborando con le prefetture per predisporre un progetto di trasporto volto ad evitare promiscuità e assembramenti. Al contempo, il personale in servizio, secondo le competenze specifiche, oltre a predisporre la completa igienizzazione dei locali, procedendo alla acquisizione con le procedure di gara di tutti gli acquisti finanziati dal Ministero per l’emergenza, ha collaborato con la dirigenza per organizzare ipotesi di ingressi differenziati, riorganizzazione degli spazi, trasformazione, in alcuni casi, di laboratori in aule didattiche.
La grande quantità di lavoro necessario per fare tutto questo ha comportato, per tutti, la riorganizzazione del piano ferie, con impegno massimo nei mesi di giugno e luglio e concessione del riposo annuale solo in agosto: tra l’altro, in molte scuole, solo nel periodo centrale del mese, visto il rientro, di fatto obbligatorio, il 24 agosto per il necessario perfezionamento delle azioni di inizio delle attività didattiche e dei corsi di recupero.
Il quadro appena delineato rende oggettivamente impossibile la gestione delle graduatorie da parte del personale in servizio presso le scuole, salva l’ipotesi, del tutto inopportuna stante la situazione sopra rappresentata, del rientro coattivo dalle ferie.
È di tutta evidenza la difficoltà, per i dirigenti scolastici, di adottare un simile provvedimento nei confronti di preziosi collaboratori che tanto si sono spesi e che già hanno accettato, per il bene comune, un rientro anticipato.
È inoltre ben noto, all’Amministrazione in indirizzo, che durante il mese di agosto le segreterie scolastiche sono cronicamente carenti di personale a causa della scadenza dei contratti a tempo determinato e che le scuole senza DSGA di ruolo, in cui il supplente deve fruire delle ferie estive, incontrano ulteriore criticità.
Si ritiene infine non proponibile l’ulteriore aggravio di lavoro per gli stessi dirigenti che, in questo anno, riusciranno a fruire di pochi giorni di riposo e che si vedrebbero costretti, per il necessario ruolo di supervisione e coordinamento, tra l’altro di una attività poco conosciuta, a rinunciare ad un diritto che è per sua natura irrinunciabile e indisponibile.
Alessandro Artini
Presidente Regionale ANP Toscana